Dividendi stabili in un mercato turbolento: Opportunità e rischi del trasporto marittimo
Il trasporto marittimo di petrolio è un segmento chiave dell'economia mondiale, in quanto garantisce il flusso continuo di questa materia prima strategica tra i continenti. Una flotta di navi cisterna dedicate, come le Suezmax, svolge un ruolo fondamentale nel collegare le aree di produzione e di consumo, contribuendo così alla continuità del commercio internazionale. Queste navi possono trasportare fino a un milione di barili di petrolio e il loro design consente loro di passare attraverso lo strategico Canale di Suez, ottimizzando le rotte di navigazione tra Europa, Medio Oriente e Asia.
Uno dei fattori che attirano l'attenzione degli investitori in questo settore è la politica dei dividendi di alcune società. Il pagamento di dividendi regolari sta diventando un importante indicatore di stabilità e salute finanziaria, soprattutto per gli investitori che cercano un reddito a lungo termine. Tuttavia, nonostante i rendimenti interessanti, le società possono trovarsi di fronte a sfide legate alla sostenibilità dei pagamenti dei dividendi, che in alcuni casi possono rischiare di essere ridotti se gli utili aziendali sono sotto pressione. Il tema dei dividendi è quindi un aspetto fondamentale da tenere d'occhio quando si valuta il potenziale di investimento nel settore navale.
Presentazione della società
Nordic American Tankers $NAT è una società norvegese specializzata nel trasporto via mare di petrolio greggio e prodotti petroliferi. È stata fondata nel 1995, il che la rende una delle società più longeve in questo specifico settore del trasporto marittimo. Il suo prodotto principale, o servizio, è la fornitura di trasporto di greggio tramite grandi petroliere, note come Suezmax, in grado di trasportare fino a 1 milione di barili di greggio per nave. Queste petroliere hanno dimensioni specifiche per poter passare attraverso il Canale di Suez, il che è vantaggioso in termini di trasporto merci tra Europa, Medio Oriente e Asia.
La società si concentra sul trasporto marittimo globale, ma le sue attività sono fortemente concentrate nelle aree con la maggiore domanda di petrolio, in particolare Europa, America e Asia. Nordic American Tankers non possiede pozzi petroliferi né tratta petrolio grezzo. Il suo modello di business principale consiste nel noleggiare le sue navi cisterna con contratti a breve e lungo termine a varie compagnie petrolifere e commercianti che hanno bisogno di trasportare i loro prodotti in tutto il mondo. Una parte importante dell'attività consiste nell'ottimizzare la flotta di navi cisterna per soddisfare gli standard di sicurezza e ambientali, oggi molto severi nel settore del trasporto marittimo.
La storia dell'azienda è strettamente legata all'aumento e al calo della domanda di petrolio e all'evoluzione del prezzo di questa merce sui mercati mondiali. L'azienda ha iniziato con poche navi, ma ha gradualmente ampliato la sua flotta fino a raggiungere decine di navi cisterna. L'obiettivo principale di NAT è l'efficienza operativa e il tentativo di massimizzare i profitti in periodi di prezzi petroliferi favorevoli. La capacità dell'azienda di reagire rapidamente alle condizioni di mercato, sia che si tratti di un aumento della domanda di petrolio o di fluttuazioni dei prezzi dei noli, gioca un ruolo importante in questo senso.
Un elemento interessante che distingue Nordic American Tankers da molte altre società è il suo approccio alla politica dei dividendi. Da tempo la società cerca di rendersi interessante per gli azionisti pagando regolarmente dividendi elevati. Questo approccio rende NAT non solo una società interessante dal punto di vista del trasporto del petrolio, ma anche un obiettivo d'investimento interessante per chi cerca un reddito da dividendi stabile.
Per quanto riguarda le acquisizioni, NAT non effettua grandi fusioni e acquisti di altre società, come avviene di solito in altre aziende del settore. Si concentra invece sull'acquisto e sull'ammodernamento delle proprie navi. La flotta di Nordic American Tankers è composta esclusivamente da navi cisterna Suezmax, il che le consente di concentrarsi su questa particolare area di mercato senza diversificarsi in altri tipi di trasporto. Questa focalizzazione su un'unica categoria di navi cisterna le conferisce un vantaggio competitivo, in quanto le Suezmax sono altamente flessibili grazie alle loro dimensioni e possono essere utilizzate su diverse rotte in tutto il mondo.
Un gigante dei dividendi, ma ci sono problemi
Nordic American è un gigante dei dividendi, avendo pagato un dividendo per ognuno degli ultimi 108 trimestri. Si tratta di una performance davvero fenomenale. Di conseguenza, la società offre attualmente un dividendo dell'11,44%.
Tuttavia, in questo periodo i dividendi non sono sempre aumentati, e a volte sono stati piuttosto nominali. Quest'anno Nordic American dovrebbe pagare dividendi pari a 0,48 dollari per azione, sulla base degli attuali 0,12 dollari per azione del trimestre.
Tuttavia, si prevede che la società guadagnerà solo 0,43 dollari per azione nel 2024, il che suggerisce che il management sta pagando più dividendi di quanto la società stia guadagnando. Inoltre, il rapporto prezzo-utili a termine è pari a 8,5 volte, con uno sconto del 24% rispetto al settore.
Questo rapporto di payout è una grande bandiera rossa e suggerisce che il dividendo dovrà essere ridotto. L'avvertenza è che la performance finanziaria dovrebbe migliorare significativamente nel 2025. Secondo gli analisti, Nordic guadagnerà 0,64 dollari nel 2025 e 0,68 dollari nel 2026. Con queste premesse, oggi può continuare a pagare i dividendi. Ma è rischioso.
Com'è andato l'ultimo trimestre?
Nordic American Tankers (NAT) ha recentemente pubblicato i risultati trimestrali, che hanno battuto le aspettative degli analisti. L'utile della società è stato di 0,10 dollari per azione, battendo la stima del consenso Zacks, che prevedeva un utile di 0,07 dollari per azione. Rispetto allo scorso anno, quando gli utili erano stati pari a 0,13 dollari per azione, si è registrato un leggero calo, ma si è trattato comunque di una sorpresa positiva, in quanto i risultati effettivi sono stati superiori del 42,86% rispetto alle previsioni. Va inoltre ricordato che nel trimestre precedente ci si aspettava un utile di 0,11 dollari per azione, ma NAT ha riportato solo 0,07 dollari, il che ha rappresentato una spiacevole sorpresa con uno scostamento del -36,36%.
In termini di ricavi, l'azienda ha registrato un utile di 66,1 milioni di dollari per il trimestre conclusosi a giugno 2024, superiore del 21,64% alle stime degli analisti. Sebbene il fatturato sia leggermente diminuito rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 67,8 milioni di dollari, si tratta comunque di una performance decente viste le attuali condizioni di mercato.
Dall'inizio dell'anno le azioni hanno perso circa il 14,3% del loro valore, mentre l'indice S&P 500 è salito del 17,2%. Questa relativa debolezza delle azioni NAT fa sorgere nel mercato domande su cosa accadrà in seguito. Gli investitori si chiedono se la situazione migliorerà o se le azioni continueranno a rimanere indietro rispetto al mercato generale.
La performance futura del titolo dipenderà in larga misura dai risultati finanziari e dalle aspettative sugli utili, che vengono riviste periodicamente. Le attuali stime per il prossimo trimestre prevedono un utile di 0,09 dollari per azione e un fatturato di 66,16 milioni di dollari. Per l'intero anno, il consenso prevede un utile di 0,41 dollari per azione su un fatturato di 264,07 milioni di dollari. Tuttavia, le recenti tendenze di revisione delle stime non sono molto favorevoli a Nordic American Tankers.
Risultati recenti
I risultati finanziari a lungo termine di Nordic American Tankers (NAT) mostrano significative fluttuazioni di performance negli ultimi anni, influenzate dalle specifiche condizioni di mercato del settore del trasporto del greggio.
I ricavi della società sono stati soggetti a notevoli fluttuazioni nel corso degli anni. I ricavi hanno raggiunto i 354,6 milioni di dollari nel 2020, per poi calare bruscamente a 191 milioni di dollari nel 2021, a causa delle difficili condizioni di mercato, probabilmente legate alla pandemia COVID-19, che ha ridotto la domanda globale di petrolio. Tuttavia, questo trend negativo ha iniziato a migliorare nel 2022, quando i ricavi sono aumentati a 339,3 milioni di dollari. Nel 2023, l'azienda ha aumentato ulteriormente i ricavi a 391,7 milioni di dollari, indicando una ripresa del mercato. I dati degli ultimi 12 mesi (TTM) suggeriscono un leggero calo a 365,2 milioni di dollari, che potrebbe essere influenzato dall'incertezza del settore energetico o da altri fattori globali.
In termini di costi di vendita, questi rimangono relativamente stabili a 255,8 milioni di dollari nel 2020, per poi aumentare significativamente a 264,3 milioni di dollari nel 2021 e addirittura a 284,4 milioni di dollari nel 2022. Tuttavia, l'azienda è riuscita a ridurre questi costi a 240,9 milioni di dollari nel 2023, e questa tendenza positiva è proseguita nel periodo TTM, dove il costo del venduto è stato di 243,9 milioni di dollari.
L'utile lordo, che è un indicatore chiave della performance dell'azienda, è stato relativamente alto nel 2020 (98,8 milioni di dollari), ma ha subito un drastico calo l'anno successivo, quando ha raggiunto cifre negative (-73,2 milioni di dollari). Questo risultato negativo riflette probabilmente una combinazione di calo della domanda e aumento dei costi operativi. Nel 2022, l'utile lordo è risalito a 54,97 milioni di dollari, indicando un miglioramento delle condizioni operative. L'anno 2023 ha portato un significativo miglioramento dell'utile lordo a 150,8 milioni di dollari, grazie agli incrementi di efficienza e a un mercato più forte. L'attuale utile lordo TTM è di 121,3 milioni di dollari, che segna un certo rallentamento ma è ancora un risultato positivo rispetto all'anno di crisi del 2021.
Anche l'utile netto, che è la misura finale del successo, riflette queste fluttuazioni. Nel 2020, NAT ha registrato un profitto di 50 milioni di dollari, ma nel 2021 si è registrato un enorme calo fino a una perdita di 171,3 milioni di dollari, che probabilmente includeva costi una tantum ed effetti di mercato negativi. L'anno successivo, il 2022, ha registrato una modesta ripresa a 15,1 milioni di dollari. Nel 2023, l'azienda ha aumentato significativamente gli utili a 98,7 milioni di dollari, grazie al miglioramento delle condizioni di mercato e a una gestione più efficace dei costi. L'attuale utile TTM è di 66,9 milioni di dollari, il che indica un certo calo rispetto all'anno precedente, ma comunque un risultato sano rispetto al periodo di crisi.
Indicatori chiave
La valutazione di Nordic American Tankers (NAT) rispetto alla media del settore evidenzia diverse differenze e tendenze chiave. In termini di metriche di valutazione, NAT mostra risultati contrastanti, superando la media del settore in alcune aree e restando indietro in altre.
In termini di indicatore P/E (Prezzo per Utile) Non-GAAP negli ultimi 12 mesi (TTM) NAT ha un valore di 12,48, che è del 18% superiore alla media del settore, pari a 10,57. Ciò suggerisce che il mercato ha aspettative più elevate sulla società rispetto alla media del settore. Tuttavia, l'indicatore P/E (FWD)che si concentra sugli utili futuri, è significativamente più basso per NAT (8,47) rispetto alla media del settore (11,63), con una differenza del 27,2%. Questa differenza suggerisce che gli investitori potrebbero essere preoccupati per la crescita futura degli utili dell'azienda, ma allo stesso tempo ritengono il titolo più interessante in termini di performance futura.
Indicatore EV/Vendite (valore d'impresa e vendite)che confronta il valore di un'azienda con le sue vendite, è più alto per NAT rispetto alla media del settore. Negli ultimi 12 mesi (TTM) è pari a 2,75, ovvero il 31,25% in più rispetto alla media del settore, che è pari a 2,10. Questo rapporto più elevato può indicare che gli investitori stanno valutando il titolo come un'opportunità per il futuro. Questo rapporto più elevato può indicare che gli investitori sono disposti a pagare un prezzo più alto per gli utili di una società, il che potrebbe riflettere le aspettative di utili più forti o di margini migliori. Tuttavia, le prospettive (EV/Vendite FWD), questo rapporto aumenta ulteriormente a 3,66, un aumento significativo dell'88,16% rispetto alla media del settore (1,95). Questo aumento potrebbe indicare che NAT deve affrontare rischi operativi o costi previsti più elevati rispetto ai suoi concorrenti.
Indicatore EV/EBITDA (valore d'impresa su EBITDA) per NAT negli ultimi 12 mesi è pari a 6,88, leggermente superiore alla media del settore (6,22) ma ancora relativamente basso. Ciò significa che la società è valutata in modo simile ad altre aziende del settore. Tuttavia, se si considera l'indicatore prospettico EV/EBITDA (FWD), NAT ha un valore di 5,66, inferiore del 4,47% alla media del settore (5,93), che potrebbe essere un segnale positivo per i potenziali investitori che si aspettano un miglioramento dell'efficienza operativa dell'azienda.
Indicatore Prezzo al fatturato (P/S)che confronta il prezzo delle azioni con gli utili per azione, è più alto per NAT rispetto alla media del settore. Negli ultimi 12 mesi (TTM), è pari a 2,08, ovvero il 53,91% in più rispetto alla media del settore (1,35). Prezzo di vendita (P/B)che mostra che NAT ha un valore attuale di 1,44, che è del 5,40% inferiore alla media del settore (1,52).
Uno dei punti di forza di NAT è il rendimento da dividendo. Negli ultimi 12 mesi è stato dell'11,88%, superiore del 210,78% alla media del settore (3,82%).
Conclusione
Nordic American Tankers Limited è una società petroliera internazionale che possiede, gestisce e noleggia navi cisterna Suezmax. Il modello di business della società è solido, ma attualmente è messo in discussione dalle tensioni geopolitiche in corso nel Mar Rosso. Il titolo è sceso di oltre il 12% negli ultimi 11 mesi, ma presenta ancora molti aspetti positivi su cui concentrarsi.
L'offerta e la domanda per la flotta di Nordic American Tankers Limited sono attualmente favorevoli e contribuiscono alle prospettive positive. Inoltre, la società ha uno dei livelli di indebitamento più bassi tra le compagnie petrolifere quotate in borsa. Al 31 marzo 2024, il debito netto della società - calcolato sottraendo le attività correnti dal totale delle passività - era di 228 milioni di dollari. Con una flotta di 20 navi, ciò si traduce in un debito di 11,4 milioni di dollari per nave. La società mantiene inoltre un basso rapporto debito/patrimonio netto (0,5).
Nordic American Tankers Limited pone grande enfasi sul mantenimento della propria salute finanziaria. La società dà priorità alla tempistica strategica e al finanziamento attento delle espansioni per garantire la stabilità finanziaria e mantenere l'impegno a pagare i dividendi. L'azienda ha pagato dividendi per 107 trimestri consecutivi, il che la rende uno dei migliori titoli a dividendo. L'azienda prevede inoltre di aumentare il payout quando le condizioni di mercato miglioreranno. Inoltre, la sua posizione finanziaria è solida, con oltre 37,5 milioni di dollari di flusso di cassa operativo generato nel primo trimestre del 2024.
Tuttavia, è importante tenere in considerazione l'incertezza sulla produzione e sui prezzi del petrolio, che potrebbe influenzare sia i risultati della società che il suo dividendo.
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