Le azioni sono (in)costose. Sono solo io che ho pochi soldi! :)
Le azioni possono essere economiche e costose allo stesso tempo. Dipende da cosa si mette in relazione con il loro prezzo, da quale segmento del mercato azionario si sta parlando o da quali medie si stanno confrontando le valutazioni attuali. Cosa si può dedurre (tra le altre cose) dai multipli di valutazione in questo momento?
Azioni USA
Le azioni statunitensi non sono attualmente né troppo care né troppo economiche in termini di multipli di valutazione. Il P/E dell'S&P 500 è inferiore a 18, con una media a 25 anni di 16,8. Il rapporto P/E Shiller corretto per il ciclo è inferiore a 30, con una media a 25 anni di 27,9. I titoli al di fuori degli Stati Uniti non sono in grado di valutare il loro valore.
Azioni al di fuori degli Stati Uniti
Le valutazioni delle azioni dei mercati emergenti non mostrano deviazioni significative dalle loro medie di lungo periodo. Le azioni giapponesi ed europee continuano ad essere valutate in modo interessante. I P/E europei e giapponesi si attestano rispettivamente a 12,6 e 13, mentre le medie degli ultimi 25 anni sono rispettivamente di 15 e 20 circa.
E voi che ne pensate del rapporto P/E? Quale peso gli attribuite?