McDonald's, il gigante mondiale dei fast-food, ha annunciato lunedì una sostanziale espansione della sua partecipazione nelle attività cinesi per sfruttare la crescita e le opportunità della seconda economia mondiale. L'azienda ha rivelato l'intenzione di rilevare l'azionista di minoranza Carlyle Group, aumentando la sua partecipazione nelle attività cinesi dal 20% al 48%.
Carlyle Group ha originariamente acquisito la sua partecipazione in McDonald's (MCD) nel 2017, quando l'azienda di fast food con sede a Chicago ha ceduto le sue attività in Cina continentale e a Hong Kong. Tali attività sono state vendute a un consorzio guidato da interessi locali per circa 2,1 miliardi di dollari. CITIC Capital, una società di gestione degli investimenti, deteneva una quota di maggioranza del 52% nell'azienda cinese prima dell'operazione e manterrà tale posizione dopo la chiusura della transazione.
La Cina sta rapidamente diventando il punto focale delle grandi ambizioni globali di McDonald's. L'azienda ha registrato una crescita esponenziale nel mercato cinese, assicurandosi il posto di secondo mercato mondiale. Negli ultimi anni, il numero di ristoranti McDonald's in Cina è raddoppiato, arrivando a più di 5.550 unità nel 2017. Inoltre, recenti rapporti indicano che le vendite di McDonald's in Cina sono cresciute di oltre il 30% su base annua a partire da settembre 2019.