NVIDIA E LA SFIDA DELLA CINA
Gli azionisti di Nvidia Corporation $NVDA sono rimasti delusi durante le vacanze del Ringraziamento, quando la rinnovata attenzione sui problemi di esportazione di hardware della società in Cina ha avuto un impatto sui prezzi delle azioni, ma gli esperti suggeriscono che una più ampia comprensione della sua tecnologia potrebbe rivelare potenziali vantaggi di investimento. Nelle prime contrattazioni di lunedì, le azioni sono salite di un marginale 0,4% a 479,54 dollari, dopo un breve rialzo sopra la soglia dei 500 dollari in vista dell'annuncio dei risultati della scorsa settimana, ma oscurato dalle preoccupazioni per la prevista riduzione delle vendite in Cina a causa delle normative statunitensi.
Ad aumentare la delusione è stata una recente notizia di Reuters, secondo la quale il chipmaker avrebbe ritardato il lancio del suo innovativo chip di intelligenza artificiale H20 per la Cina fino al primo trimestre del prossimo anno. È chiaro che la Cina è un problema che Nvidia non sarà in grado di superare rapidamente. Tuttavia, l'azienda ha dissipato le preoccupazioni affermando più volte che si aspetta una forte domanda in altre regioni per compensare completamente il previsto colpo alle vendite cinesi. L'azienda afferma inoltre che è questione di tempo prima che vengano presentati risultati regionali che dimostrino effettivamente una compensazione della perdita del mercato cinese. Allo stesso tempo, l'azienda prevede di risolvere i problemi di produzione che hanno portato al ritardo dell'H20.