Morgan Stanley abbassa il target price sulle azioni del Gruppo Altria, che reagiscono immediatamente con un calo
Le azioni di Altria Group $MO sono in calo di oltre il 6% dopo che Morgan Stanley ha abbassato il rating. Anche altri analisti si sono uniti a loro e hanno abbassato il rating sulla società con un obiettivo di prezzo di 50 dollari, una riduzione significativa rispetto al prezzo previsto inizialmente di 54 dollari. Cosa c'è dietro? I problemi dell'azienda potrebbero essere a lungo termine?
Principali ragioni del declassamento👇
Gli analisti citano l'aumento dei prezzi del gas e del petrolio come una delle ragioni del taglio del prezzo obiettivo. Ad oggi, il prezzo medio di un gallone di benzina nel Paese è di 4,96 dollari rispetto ai 3,06 dollari di un anno fa. L'analista spiega:
"Prevediamo che il consumo di sigarette diminuirà perché i consumatori cercheranno di risparmiare, e i prodotti venduti nelle stazioni di servizio saranno particolarmente vulnerabili".
- In generale, si prevede che le famiglie comuni saranno più parsimoniose e cercheranno di capire dove poter fare dei tagli per risparmiare.
Un altro grande problema è la concorrenza
Nel frattempo, l'acquisizione di Philip Morris (PM) da parte di Swedish Match (SWMA) potrebbe comportare problemi di concorrenza per le azioni di $MO. Dopo questo acquisto, Philip Morris offrirà una gamma di prodotti alternativi al tabacco, come ZYN e IQOS. Un analista di Morgan Stanley ritiene che gli azionisti di Altria stiano "sottovalutando il rischio" di questa acquisizione. Philip Morris potrà entrare nel mercato statunitense con il suo prodotto IQOS già nel 2024.
- Dal punto di vista di un investitore (PM), non vedo l'ora di vedere cosa porterà all'azienda il mercato statunitense.
Inoltre, Altria $MO è in rialzo di oltre il 12% su base annua prima del rapporto di downgrade di Morgan Stanley. Di conseguenza, secondo l'analista, la guidance di Altria è più orientata al ribasso, che sarà confermata da queste pressioni fondamentali.
Tenendo presente questa visione ribassista, diamo un'occhiata a come gli altri analisti vedono l'azienda del tabacco da 90 miliardi di dollari.
Gli analisti hanno espresso la seguente opinione sul titolo $MO:
- Goldman Sachs ha un obiettivo di prezzo di 100 dollari. L'analista Bonnie Herzog ritiene che il titolo $MO sia un investimento interessante grazie al forte flusso di cassa libero, ai margini stabili e al rendimento da dividendo. L'analista la preferisce a Philip Morris e ritiene che la società ridurrà la sua guidance di utili per azione nell'anno fiscale 2022 a causa dell'invasione russa dell'Ucraina e delle pressioni valutarie. Inoltre, IQOS potrebbe soffrire di tassi di acquisizione dovuti alla carenza di semiconduttori.
- Il prezzo obiettivo di RBC Capital per la società è di 53 dollari. L'analista Nik Modi cita i forti risultati ottenuti dalla società a partire da dicembre e ritiene che lo spazio per un'ulteriore crescita sia limitato. Come Morgan Stanley, avverte che l'aumento dei prezzi della benzina potrebbe ridurre la spesa dei consumatori per i prodotti del tabacco.
- Infine, l'obiettivo di prezzo medio di Altria tra le 16 società che la società copre è di 56,83 dollari.
La conclusione è da valutare. Dal mio punto di vista, il declassamento potrebbe essere piuttosto forte e prematuro. Dal mio punto di vista, le aziende del tabacco sono una buona scelta per un investitore. Non dico tutte, ma una buona parte di queste società vanta una storia a lungo termine nel mercato, in termini di distribuzione e aumento dei dividendi, di crescita e, soprattutto, di maggiore liquidità. Il mio punto di vista sul settore non è facilmente confutabile: lo dico praticamente sempre, ma credo che anche se quel pacchetto di sigarette dovesse aumentare di altre 10 corone, il fumatore non se lo negherà (al massimo cercherà alternative più economiche - tabacco, e-cig). È uno dei motivi per cui credo che l'industria del tabacco sarà ancora presente tra 5, 10, 20 anni (sia sotto forma di tabacco che di prodotti elettronici).