Brutalmente economico e sottocosto: Questi 3 titoli hanno un futuro di crescita promettente
Recessione o calma sui mercati? Questa domanda ci accompagna da molto tempo; speculare non influisce né cambia nulla. Per questo motivo vorrei concentrarmi sul presente e su 3 grandi titoli in forte ribasso rispetto al loro ATH (tra il 49 e il 62%). Il mercato spietato ci offre una serie di grandi opportunità di investimento che possono dominare il futuro. State approfittando di questi cali?
- L'attuale sentimento di mercato è stato dominato da una tempesta di negatività unica che ha riguardato i conflitti in Europa, la rottura delle catene di approvvigionamento, l'inflazione record e una Fed falco.
La strategia di Warren Buffet, o meglio di Mr. Graham, che ha una strategia di selezione dei titoli basata sul valore e sui fondamentali, ci sta sempre più antipatica. Nella situazione e nei tempi attuali, questa regola è particolarmente importante perché in questo mercato si può capire quanto sia buona la selezione delle aziende (naturalmente, quasi tutti i titoli sono in calo, alcuni di più e altri di meno). Tuttavia, questi titoli sono stati colpiti più duramente:
1. Piattaforme Meta $FB
-49,26% da ATH
La più grande distruzione di valore nella storia del mercato azionario è stata registrata all'inizio di quest'anno quando il gigante dei social media ha pubblicato i tanto attesi risultati del quarto trimestre.
I risultati inferiori alla media hanno messo in luce diversi punti deboli, allora sconosciuti e riconosciuti, del modello di business dell'azienda pubblicitaria, soprattutto in relazione alla crescita prevista e alla profondità percepita del fossato di utenti in calo che l'azienda stava trasportando. Il crollo che ne è seguito ha fatto perdere all'impero dell'ad tech da 900 miliardi di dollari più di 200 miliardi di valore in una sola ora, cifra che da allora è quasi raddoppiata.
Le difficoltà che Meta sta incontrando sono in realtà due. In primo luogo, l'azienda sembra aver raggiunto un tetto massimo per quanto riguarda la portata dei suoi prodotti principali. Il gigante dei social media sta trovando molto difficile continuare a far crescere la portata della sua base di prodotti, con alcuni di quelli più stagnanti, come Facebook, che hanno registrato il primo calo di utenti dalla sua nascita. Questo sta in qualche modo danneggiando la reputazione di Meta come azienda "ad alta crescita", e le prime indicazioni suggeriscono che l'azienda sta entrando in una "fase di maturità".
L'altra parte del problema è il complicato rapporto tra i social media e Apple, che negli ultimi anni è diventato sempre più problematico. Il risultato più recente della crescente rivalità è stata la decisione di quest'ultima di imporre diverse modifiche significative alla privacy del suo sistema operativo iOS 14, progettate in parte per limitare la capacità della prima di generare annunci mirati per i suoi clienti. Le modifiche proposte da Apple non potevano arrivare in un momento peggiore per le piattaforme Meta, visto che negli ultimi anni hanno affrontato numerosi problemi e scandali legati alla privacy.
Il lato positivo è che in un mondo in cui le generazioni rimangono ossessionate dai social media, Meta rimane il re indiscusso senza una "vera" concorrenza. Credo che sia quasi troppo facilmente trascurato e quasi dimenticato il fatto che l'azienda raggiunga oltre 3 miliardi di utenti attivi mensili attraverso le sue piattaforme in un mondo di 7 miliardi di persone, in un mondo in cui tre miliardi di persone non hanno ancora accesso a Internet e quasi un miliardo non ha ancora accesso all'acqua potabile.
Spesso trascurato da investitori e analisti è che la "famiglia di prodotti" di Meta possiede tre delle quattro piattaforme di social media più popolari al mondo, mancando solo la proprietà di YouTube, la seconda piattaforma più popolare. Delle tre piattaforme, due sono ancora in crescita, mentre solo una, Facebook, è stagnante. In effetti, una delle piattaforme, WhatsApp, è quasi completamente priva di monetizzazione, il che di per sé potrebbe essere la strada che stavano cercando.
In primo luogo, il gigante dei social media sta affrontando un test per verificare quanto sia in grado di aggirare l'aumento di popolarità della privacy online. In secondo luogo, l'azienda dovrà trovare nuovi modi per monetizzare le sue piattaforme e generare ulteriori flussi di entrate, dato che non sarà più in grado di "vendere la sua crescita". In terzo luogo, è aperto il dubbio su quanto il passaggio al "metaverso" si rivelerà alla fine redditizio, con un management più che mai disposto a fare scommesse ad alto rischio su un modello non ancora collaudato.
La mia conclusione è che il metaverso sarà fondamentale per l'azienda. Non vedo molto spazio per il miglioramento e il targeting degli annunci, il che è un peccato. Infine, non conosciamo ancora alcun formato per migliorare la monetizzazione di Instagram e WhatsApp. In generale, non saprei dire se i crolli sono finiti o se ne arriveranno altri - ecco perché non parlo molto di valutazioni eccetera - prevedo solo miglioramenti basati su progetti futuri guidati dal metaverso. La perdita di utenti non sarà inaspettata in futuro.
2. Alibaba $BABA
-62,65% da ATH
La storia di Alibaba è stata una lunga e complicata storia di politica di retroguardia, di repressione delle aziende high-tech, di complessità del rapporto di amore-odio tra Stati Uniti e Cina e molto altro ancora. Alibaba, insieme al suo fondatore Jack Ma, è stata al centro di tutti questi eventi negativi e il suo sogno di costruire quella che viene spesso definita "l'Amazon (AMZN) della Cina" è più che mai minacciato.
In realtà, la mia tesi d'investimento rimane relativamente semplice. Credo che il mercato sia stato troppo ansioso di celebrare l'azienda e i suoi risultati, oltre a trascurare le complessità della struttura VIE e degli investimenti cinesi in generale, il pendolo ha oscillato completamente nella direzione opposta. E, meraviglia del mondo, a un certo punto $BABA è crollata di oltre il 70% sulla base di questi fattori e negli ultimi giorni ha continuato a scendere.
La valutazione di Alibaba rimane un argomento molto interessante. Se l'azienda non fosse cinese, molto probabilmente si discuterebbe solo del tipo di "imbustatore" del gigante dell'e-commerce, ovvero se si tratta di due o cinque imbustatori. Tuttavia, la realtà delle cose rende evidente la necessità di applicare lo sconto cinese all'investimento, che è il punto di deviazione per molti investitori. Tuttavia, ritengo che anche nella situazione attuale il mercato abbia reagito in modo eccessivo, soprattutto dopo che il titolo ha superato la soglia degli 80 dollari per azione a marzo. Da allora il prezzo si è leggermente ripreso e ritengo che ci sia ancora molto da fare, dato che il mercato trova uno sconto adeguato per il fattore Cina. Attualmente, $BABA si trova a poco meno di 110 dollari per azione, segnando per noi la rottura di questa tendenza al ribasso.
3. Warner Bros. Scoperta $WBD
-37% da ATH
Parlare di un massimo storico quando si parla del nuovo gigante dello streaming e dell'intrattenimento potrebbe non essere altrettanto corretto, in quanto ruota attorno alla storia di Bill Hwang e alla caduta di "Archegos Capital Management", un family office che è crollato dopo che i fiammeggianti investitori di alto livello non hanno rispettato gli impegni collaterali lo scorso marzo. L'allora Discovery Communications è uno dei titoli più convinti di Hwang, che alla fine ha portato il prezzo delle azioni a sfiorare gli 80 dollari per azione.
Dopo quasi un anno di lavoro, ad aprile Discovery, guidata da David Zaclav, e AT&T, guidata da John Malone, hanno finalmente concluso un accordo storico, atteso da tempo, che ha dato vita a una delle più grandi entità di intrattenimento pure-play esistenti e al più promettente gigante dello streaming nello spazio dell'intrattenimento. Dopo l'inizio delle contrattazioni come società autonoma, l'idea di Zaclav ha attraversato un periodo molto difficile in cui è stata battuta di quasi -30% a causa di una serie di catalizzatori negativi.
Nel primo mese di attività indipendente, l'azienda ha dovuto affrontare tre grossi ostacoli. In primo luogo, ha dovuto affrontare la pressione di vendita generata dagli investitori orientati al reddito di AT&T, che per lo più non si preoccupavano delle prospettive future o della valutazione dell'azienda e consideravano la distribuzione poco più che un dividendo speciale. In secondo luogo, la società è stata scorporata nel momento peggiore, in un anno che avrebbe potuto segnare l'inizio di un mercato negativo. Il terzo vento contrario che ha dovuto affrontare è stato l'inatteso crollo di Netflix. Gli azionisti della società sono stati costretti a guardare in faccia la realtà: l'immagine di azienda "focalizzata sulla crescita" è andata in frantumi dopo la disastrosa pubblicazione degli utili del primo trimestre.
- Il crollo di Netflix ha provocato una reazione di pancia a tutto ciò che riguarda lo streaming, che si è riversata sul resto dello spazio dello streaming e dell'intrattenimento.
A differenza di altre società, Warner Bros. Discovery è brillantemente posizionata per resistere alla tempesta in corso, mettendo sotto scacco Netflix. Sia Discovery che l'attuale società pongono un'enfasi significativa sull'essere una "società di streaming redditizia", il che potrebbe contribuire a colmare il divario tra gli investitori e le società di streaming in generale nel prossimo periodo. Il gigante dello streaming e dell'intrattenimento si trova in una posizione ideale per sfruttare il riconoscimento del suo prestigioso marchio, l'ampia esposizione internazionale, le comprovate attività di generazione di denaro, nonché la qualità, la quantità e la profondità della sua libreria di contenuti per affermarsi ai vertici del mondo dello streaming. Come risultato di tutte queste azioni di mercato, ritengo che $WBD sia significativamente sottovalutata e quindi un buon acquisto.
Si noti che questa non è una consulenza finanziaria. Ogni investimento deve essere sottoposto a un'analisi approfondita.