Questi sono gli ETF che hanno registrato le migliori performance dall'inizio dell'anno. Perché e cosa hanno in comune?
Dall'inizio dell'anno alcuni investitori sono riusciti a ottenere rendimenti molto interessanti semplicemente investendo passivamente in ETF. Ecco i 3 ETF che hanno ottenuto i maggiori successi dall'inizio dell'anno. Ma non è certo una coincidenza, perché questi ETF hanno una cosa in comune.
Il sogno di ogni investitore è quello di guadagnare decine di punti percentuali in 2 mesi. Questi 3 ETF hanno offerto agli investitori questa opportunità. Coloro che possiedono questi ETF stanno facendo bene oggi e non si lamentano affatto. In effetti, questi ETF hanno fornito agli investitori rendimenti dell'ordine delle decine di punti percentuali dall'inizio dell'anno. Perché è successo questo? È una coincidenza che si tratti di ETF? Non è affatto una coincidenza, perché questi ETF hanno un elemento in comune che ne ha garantito la crescita.
Perché questi ETF sono cresciuti così tanto?
L'enorme crescita è dovuta in gran parte a un'attività sottostante che questi ETF hanno in comune. Infatti, questi ETF si concentrano sullo spazio delle criptovalute e su tutto ciò che riguarda le criptovalute in generale. Nell'ultimo anno le criptovalute hanno attraversato un periodo infernale: il loro prezzo è stato spinto al ribasso dall'inflazione, dagli alti tassi di interesse e, soprattutto, dagli scandali che hanno investito il mondo delle criptovalute. Non sorprende quindi che il 2022 abbia avuto un impatto su questi ETF, che sono scesi nell'ultimo anno.
Dopo il profondo salasso del 2022, era quasi chiaro che sarebbe arrivata una crescita, che si è verificata anche all'inizio di quest'anno, e questi ETF stanno cavalcando l'onda della crescita delle criptovalute e delle società che operano in questo settore in generale. Diamo quindi una rapida occhiata a questi attuali vincitori. E questa performance è sostenibile fino alla fine dell'anno?
Valkyrie Bitcoin Miners ETF $WGMI
Questo ETF si concentra esclusivamente sui minatori di criptovalute che beneficiano dell'aumento dei prezzi delle criptovalute. Per i minatori di criptovalute vale praticamente lo stesso principio dei minatori di materie prime comuni come il petrolio o il gas naturale. Si tratta di un ETF molto nuovo, lanciato all'inizio del 2022, e le dimensioni dell'ETF sono coerenti, con 5 milioni di dollari di patrimonio in gestione. USD
Pur trattandosi di un ETF, la società dichiara sul proprio sito web che si tratta di un fondo a gestione attiva, come dimostra il rapporto di spesa annuale dello 0,75%. Inoltre, questo ETF non offre alcun rendimento da dividendi, quindi gli investitori beneficiano solo della crescita di questo ETF.
Questo ETF non è nemmeno di grandi dimensioni in termini di partecipazioni in portafoglio. L'azienda ha solo 20 società in portafoglio, ma tutte ruotano intorno all'estrazione di criptovalute. Detto questo, le prime 10 partecipazioni dell'azienda sono costituite da puro minatore di criptovalute. Si tratta di società come Cleanspark $CLSK, Digihost Technology $DGHI, Bitfarms $BITF, HIVE Blockchain Technologies $HIVE e Riot Platforms $RIOT. Le prime 10 partecipazioni costituiscono circa il 75% del portafoglio di questo ETF e la maggiore partecipazione di Cleanspark rappresenta quasi il 10% del portafoglio, il che dimostra una mancanza di diversificazione.
Bitwise Crypto Industry Innovators ETF $BITQ
Questo ETF si concentra principalmente sulle società che innovano nel settore delle criptovalute. Si tratta di un ETF più ampio rispetto al caso precedente, in cui questo ETF non include solo i minatori, ma anche altre società che sono in qualche modo attive nello spazio delle criptovalute. La società ha circa 52 milioni di asset in gestione. USD, quindi è ancora un ETF relativamente piccolo. È anche un ETF relativamente giovane, essendo stato lanciato l'11 maggio 2021.
Questo ETF è un po' più diversificato rispetto al caso precedente, in cui troviamo 28 società nel portafoglio di questo ETF. Le prime 10 società rappresentano circa il 65% del portafoglio dell'ETF, mentre le due posizioni più importanti rappresentano il 10% del portafoglio. Oltre ai minatori di criptovalute, troviamo anche, ad esempio, Coinbase $COIN, Microstrategy $MSTR, società che detiene una quantità significativa di Bitcoin nel proprio bilancio.
Un enorme svantaggio di questo ETF sono le commissioni, che sono molto elevate. Le commissioni per la detenzione di questo ETF ammontano a circa lo 0,85% all'anno. Personalmente, non ho mai visto commissioni più alte su un ETF, e questa è la più alta che abbia mai visto.
Global X Blockchain ETF $BKCH
La società ha dimensioni simili a BITQ, con circa 58 milioni di dollari di asset in gestione. USD. Anche in questo caso si tratta di un ETF che investe nella blockchain e nelle criptovalute nel loro complesso. Detto questo, anche in questo caso troviamo altre società, oltre ai minatori, che sono coinvolte nello spazio delle criptovalute. Si tratta inoltre di un ETF relativamente giovane, essendo stato lanciato alla fine del 2021.
Il blocco $SQ ha di gran lunga il peso maggiore nel portafoglio di questo ETF, con circa il 18%. Tra le 10 maggiori partecipazioni della società troviamo poi i minerari, ma anche, ad esempio, Coinbase $COIN. Ma troviamo anche una società che non è tipica dei portafogli di criptovalute. Tra le prime 10 partecipazioni c'è infatti Nvidia $NVDA. L'ETF considera questa società come un'azienda coinvolta nello spazio delle criptovalute attraverso la fornitura dei suoi componenti, principalmente chip grafici, che vengono utilizzati per il mining delle criptovalute. Complessivamente, quindi, l'ETF ha in portafoglio 25 società, con le prime 10 partecipazioni che costituiscono circa il 73% del portafoglio.
Come per i due ETF precedenti, è necessario tenere conto di commissioni di partecipazione più elevate, pari allo 0,5%. Tuttavia, questo ETF si differenzia dagli altri due per un aspetto: paga un dividendo. L'attuale rendimento da dividendo di questo ETF è dello 0,7%. Si può quindi affermare che questo dividendo copre attualmente le spese di detenzione di questo ETF.
Poiché si tratta di 3 ETF appartenenti allo stesso settore, non abbiamo analizzato i pro e i contro di ciascun ETF perché non presentano grandi differenze. Vediamo quindi i pro e i contro complessivi di questi ETF e se ha senso investire in essi.
Vantaggi:
- Investendo in questo ETF, l'investitore ottiene un portafoglio abbastanza diversificato nel settore delle criptovalute e della blockchain nel suo complesso.
- Un modo meno costoso per calcolare il prezzo di acquisto, per gli investitori passivi. In breve, l'acquisto di un ETF risulterà più economico rispetto all'acquisto di tutte le azioni contenute in quell'ETF.
Svantaggi:
- Questi ETF dipendono fortemente dalle oscillazioni di prezzo delle criptovalute e, di conseguenza, dall'elevata volatilità delle criptovalute.
- Un altro problema è quindi la scarsa liquidità. Gli investitori potrebbero avere difficoltà a liberarsi di questi ETF in caso di necessità. Di solito, quando i mercati scendono, la liquidità scende con loro. La liquidità svolge quindi un ruolo importante nei mercati altamente volatili.
- Un altro problema è rappresentato dalle commissioni elevate, che sottraggono rendimento agli investitori. Non importa che le commissioni siano così alte quando i profitti sono quasi del 100%, ma nel momento in cui i profitti diminuiscono, le commissioni si fanno già sentire.
- Rispetto agli ETF tradizionali, questi ETF hanno un portafoglio relativamente poco diversificato, il che contribuisce all'elevata volatilità di questo ETF.
Conclusione
L'elevata crescita di questi ETF è dovuta principalmente al rally del mercato delle criptovalute, con le società coinvolte nel settore che hanno beneficiato di questi guadagni. Il problema è che questi ETF dipendono in realtà dall'andamento delle criptovalute stesse. Se il prezzo delle criptovalute è in aumento, lo sono anche i profitti delle società di estrazione e il prezzo delle azioni di tali società.
Pertanto, prima di investire in questi ETF, è importante porsi una domanda fondamentale. Quanto siete sicuri che le criptovalute cresceranno? Perché questo determinerà la vostra decisione se investire o meno in questo settore.
Personalmente, però, ritengo che se si vuole investire nel settore delle criptovalute, preferirei scegliere l'opzione di investire direttamente nelle criptovalute (acquistando semplicemente alcune criptovalute), oppure acquistare azioni di alcune delle società incluse in questi ETF, ad esempio, e coinvolte nel segmento delle criptovalute. In questo modo eviterete commissioni inutilmente elevate e, a mio avviso, sarete coinvolti nel settore proprio come se aveste acquistato alcuni di questi ETF. Per me personalmente, questi ETF non sono necessari.
ATTENZIONE: non sono un consulente finanziario e questo materiale non costituisce una raccomandazione finanziaria o di investimento. Il contenuto di questo materiale è puramente informativo.