Bank of America: secondo questi grafici, l'economia sta entrando in recessione

Diamo un'occhiata alla situazione economica odierna in termini di grafici e statistiche. Anche se non siamo in grado di stabilire se si verificherà o meno una recessione, un po' di statistiche e di grafici possono darci un'indicazione. Vale la pena essere prudenti in questo momento? Diamo un'occhiata.

Di recente, i timori di una recessione hanno raggiunto un picco, con gli esperti che avvertono di un rallentamento dell'economia statunitense. Sebbene il mercato del lavoro e la spesa dei consumatori siano rimasti resistenti e la recessione non si sia ancora manifestata, Bank of America ha individuato diversi segnali che suggeriscono che gli Stati Uniti si stanno dirigendo verso una recessione.

L'ISM di marzo e la componente dei nuovi ordini

Indice ISM manifatturiero

L'indice dei responsabili degli acquisti (ISM) di marzo si è attestato a 46,3, il livello più basso da maggio 2020. Storicamente, un calo di questo indice al di sotto di 45 ha significato una recessione 11 volte su 12 negli ultimi 70 anni. Come si può vedere, quindi, siamo a breve distanza da questo punto in cui l'economia è caduta in recessione nella maggior parte dei casi.

Indice dei nuovi ordini

La componente "nuovi ordini" dell'ISM manifatturiero è scesa a 44,3. Quando i nuovi ordini erano inferiori a 45, erano temporalmente correlati a una recessione degli EPS (utili per azione). Come è possibile? Se i nuovi ordini iniziano a diminuire, allora anche gli utili aziendali iniziano a diminuire. Con il calo dei profitti, la crescita di queste aziende viene frenata, così come la crescita dell'economia.

Modello di crescita EPS di BofA Global

Modello di crescita dell'EPS globale di BofA

Il BofA Global EPS Growth Model prevede un calo degli EPS del 16% su base annua fino ad agosto. Il modello è influenzato dalle esportazioni asiatiche, dagli indici globali dei responsabili degli acquisti (PMI), dalle condizioni finanziarie in Cina e dalla curva dei rendimenti degli Stati Uniti. Come si può notare, Bank of America prevede un calo degli utili societari. In 25 anni, le aspettative sugli utili sono diminuite in totale 6 volte, 3 delle quali hanno fatto crollare i mercati.

La curva dei rendimenti e le aspettative di recessione

La curva dei rendimenti dei titoli di stato a 2 anni/10 anni

La curva dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA a 2 anni/10 anni si sta appiattendo e invertendo, un altro indicatore delle aspettative di recessione. Questo appiattimento della curva suggerisce che gli investitori si aspettano che i tassi a breve termine siano più bassi di quelli a lungo termine nel breve periodo.

Se osserviamo nuovamente il grafico, possiamo notare che questo fenomeno si stava verificando soprattutto prima che la recessione colpisse, o almeno che il mercato azionario stesse subendo una battuta d'arresto.

Inasprimento degli standard di credito e impatto sulle piccole imprese

Disponibilità di credito e numero di nuove richieste di disoccupazione

Le banche statunitensi hanno inasprito gli standard di credito per le piccole imprese, in relazione alla loro domanda di lavoratori. Questa mossa può influire sulla capacità delle piccole imprese di ottenere finanziamenti e può avere un impatto negativo sull'economia generale. Le imprese più piccole sono più sensibili a questo fenomeno e potrebbero subire licenziamenti come effetto secondario.

Sentimento degli investitori su tassi e recessione

Secondo Bank of America, gli investitori sono troppo ottimisti sulla riduzione dei tassi e non abbastanza pessimisti sulla recessione. Questo atteggiamento può portare a valutazioni errate del rischio e a decisioni di investimento sbagliate. Le recessioni tendono a essere attendibilmente negative per le azioni e non sono sufficientemente scontate in anticipo, il che significa che gli investitori spesso sottovalutano il loro impatto sui mercati.

Secondo Bank of America, l'S&P 500 ha ancora molto spazio per scendere. Questa previsione tiene conto degli indicatori economici attuali e dell'impatto previsto della recessione sui mercati. Gli investitori dovrebbero prepararsi a un'eventuale flessione e monitorare attentamente l'economia.

Conclusioni

Sebbene il mercato del lavoro e la spesa dei consumatori siano rimasti finora resistenti, è importante prendere sul serio i segnali di allarme che suggeriscono un'imminente recessione. Gli esperti mettono in guardia da un rallentamento dell'economia statunitense, che potrebbe avere un impatto negativo sulle azioni e sul mercato complessivo. Gli investitori dovrebbero essere cauti, monitorare i principali indicatori economici e adattare le proprie strategie di investimento a questo periodo potenzialmente turbolento.

ATTENZIONE: non sono un consulente finanziario e questo materiale non costituisce una raccomandazione finanziaria o di investimento. Il contenuto di questo materiale è puramente informativo.


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